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Disturbi d’ansia e fobie

disturbi d'ansia e fobie

Cosa sono i disturbi d’ansia ?

Una larga parte delle persone ha avuto o potrà andare incontro ad un disturbo d’ansia nel corso della propria vita. L’ansia è un’emozione di base che denota uno stato di attivazione dell’organismo allorquando una situazione viene percepita come pericolosa. L’ansia perciò, entro certi limiti, assolve ad una importante funzione adattiva. Quando diventa eccessiva, ingiustificata e sproporzionata rispetto alle situazioni, siamo di fronte ad un Disturbo d’Ansia, che può complicare la vita di una persona e renderla incapace di assolvere le più comuni incombenze della vita quotidiana.
I disturbi d’ansia sono molto comuni e colpiscono circa una persona su venti.

Come si riconoscono i disturbi d’ansia?

Le principali manifestazioni dell’ansia sono: reazioni di fuga e di evitamento delle situazioni che provocano ansia, pensieri di tipo ansioso (farò una figuraccia, non sarò all’altezza, mi sentirò male, ecc.), intensa paura, incapacità di fare cose semplici, agitazione psicomotoria, spasmi, tensione muscolare, sudorazione profusa, respirazione veloce, sensazione di soffocamento, vertigini, sensazione di svenimento, battito cardiaco accelerato, aumento/diminuzione dell’appetito, blocco motorio, ecc.

Quali sono i disturbi d’ansia?

I disturbi d’ansia conosciuti e chiaramente diagnosticabili sono i seguenti:

  • Fobia specifica: paura marcata e persistente, eccessiva o irragionevole, provocata dalla presenza o dall’attesa di un oggetto o situazione specifici (es. animali, volare, altezze, acqua, temporali, ecc.);
  • Disturbo d’attacchi di panico: paura di vivere attacchi intensi di ansia (panico) durante i quali si teme di impazzire, morire o perdere il controllo;
  • Agorafobia: l’ansia relativa al trovarsi in luoghi o situazioni dai quali può essere difficile (o imbarazzante) allontanarsi, o nei quali può non essere disponibile aiuto in caso di attacco di panico;
  • Disturbo ossessivo-compulsivo: ossessioni o compulsioni (impulsi o immagini mentali) ricorrenti sufficientemente gravi da far impiegare tempo o da causare disagio marcato o menomazione significativa;
  • Fobia sociale: paura marcata e persistente che riguarda le situazioni sociali o prestazionali che possono creare imbarazzo o possibile giudizio da parte degli altri;
  • Disturbo Acuto o Post-traumatico da Stress: paura e ansia a fronte di stimoli connessi a uno specifico evento traumatico;
  • Disturbo d’Ansia Generalizzato: ansia e preoccupazione eccessive, che si manifestano per la maggior parte dei giorni e riguardo un’ampia varietà di eventi o attività (come prestazioni lavorative o scolastiche) con un pensiero fortemente negativista e ripetitivo su ciò che potrebbe accadere.

Altri disturbi correlati all’ansia sono:

  • Ipocondria: preoccupazioni legate alla paura o alla convinzione di avere una malattia grave, basate sull’erronea interpretazione di sensazioni corporee. La preoccupazione persiste nonostante rassicurazioni mediche appropriate;
  • Disturbo di Somatizzazione: una storia di molteplici lamentele fisiche di varia natura che si manifestano lungo un periodo di numerosi anni, e che conducono alla ricerca di trattamento o portano a significative menomazioni nel funzionamento sociale, lavorativo, o in altre aree importanti. I sintomi riportati non possono essere spiegati da condizioni mediche o dagli effetti di una sostanza;
  • Disturbo Algico: dolore a uno o più distretti anatomici che non può essere spiegato da una condizione medica generale e che produce un disagio significativo.